domenica 27 settembre 2009

Alcamo ricorda il preside Cottone

Pubblico qui, in versione integrale non vincolata da menabò, il mio articolo "Alcamo ricorda il preside Cottone", uscito ieri sul Giornale di Sicilia. Chi voglia aggiungere altri dati e testimonianze in merito, può farlo intervendo su questo blog.

Profondo cordoglio ad Alcamo, dove nacque nel 1905, ha suscitato la morte del preside Giuseppe Cottone, 104 anni compiuti lo scorso 3 giugno. “Poco più di un mese dopo la perdita di monsignor Regina – afferma lo storico Roberto Calia -, lo scorso 15 settembre è venuto a mancare anche il professor Cottone, figura di spicco nel panorama storico-culturale alcamese, profondo conoscitore di Dante, acuto critico della letteratura italiana, poeta e saggista qualificato ed apprezzato dai vertici degli studiosi della letteratura italiana”. Calia ha deciso di inserirlo nella sua prossima pubblicazione in fase di stampa, dal titolo “Alcamo dalla Preistoria ai nostri giorni”. Sin dal 1932, Cottone insegnò nei licei classici diventando poi preside di alcuni istituti di Alcamo, Castellammare del Golfo, Bagheria e Palermo. Fondò nel 1950 la rinomata Accademia di Studi “Cielo d’Alcamo”, attiva ancor oggi. Fu autore di molte opere di poesia e di saggi critici. “Egli – si legge una sua autobiografia - si dà un solo merito: quello di riconoscere il merito negli altri, quando lo avverte nella promessa dei giovani talenti che si rimettono al suo giudizio; o quando si impegna a scuotere dall’oblio le tante glorie del nostro passato, promuovendo iniziative che ne risvegliano la memoria. Ne ricordiamo tre: Francesco Lanza di Valguarnera, Ciullo o Cielo d’Alcamo, Giovanni Gentile di Castelvetrano”. “Nei primi anni '30 – raccontano i figli Maria Luisa, Gaspare, Nino (avuti dall’amata moglie Maria Tedesco di Trapani) e il nipote Carmelo Latino - iniziò la sua carriera scolastica a Castelvetrano, poi ad Alcamo, nel 1959 fu preside a Bagheria, tra gli anni '60 e '70 preside rispettivamente del Magistrale e dei licei “Cannizzaro” e “Garibaldi” di Palermo. Nel 1975 concluse la sua esperienza da preside nel magistrale di Alcamo, ponendosi in pensione. Ha voluto che il giorno del suo funerale venisse letta la poesia "Mi sveglierò", tratta dall'omonimo libro”. “Ha lasciato un posto pulito”, ha evidenziato padre Saverio Renda nell’omelia durante il funerale svoltosi nella chiesa di Sant’Oliva ad Alcamo. A Castelvetrano, di cui è stato cittadino onorario, il preside Cottone promosse nel 1983 il Centro internazionale di cultura filosofica “Giovanni Gentile” e donò al “Circolo della gioventù” la sua biblioteca personale, composta da più di tremila volumi. Fu anche presidente dell’Ospedale di Alcamo. Nel ’51, nel corso di un veglione del Circolo di cultura di Alcamo, al teatro Ferrigno, fece organizzare un indimenticato spettacolo teatrale, “I pompieri di quaggiù”. Scrisse anche una poesia su Maria Santissima dei Miracoli, Patrona alcamese:
Maria, mantu di lu me paisi,
me matri ti chiamava Bedda Matri.
Pi mia chi era ancora picciriddu,
la sula bedda matri era me matri”.
Il preside Gioacchino Aldo Ruggieri, afferma commosso: “A 103 anni, mi recitò al telefono, a memoria, un canto della Divina Commedia, quello di Piccarda. Non si disperda il grande patrimonio culturale che ci ha lasciato Peppino Cottone”.
Massimo Provenza

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Benvenuti a bordo del mio blog. Qui trovate alcune mie riflessioni, immagini, appunti e spunti su cui potete intervenire in qualsiasi momento esprimendo il vostro parere o le vostre critiche costruttive. Sono un giornalista professionista. Scrivo per il Giornale di Sicilia, in qualità di corrispondente dalla zona di Alcamo, Castellammare del Golfo e Calatafimi Segesta, spaziando dalla cronaca allo sport e alle foto. Laureato in Scienze della Comunicazione (indirizzo Giornalismo), sono iscritto all'Albo dei giornalisti professionisti dal 2006. Mi piacerebbe scambiare opinioni con chi visita questo blog, fare nuove conoscenze e intraprendere collaborazioni anche con altre realtà che operano nel mondo dell'informazione, purché sia autorevole e non strumentalizzata. Chi vuole può contattarmi su Facebook o telefonarmi al 3355735207 (ma non rispondo agli anonimi o cosiddetti "numeri privati") oppure inviarmi un messaggio al mio indirizzo di posta elettronica: massimoprovenza@email.it

cenni sulle mie esperienze giornalistiche

Il mio primo articolo su un giornale apparve il 13 dicembre 1997: rubrica Cronaca in classe, Giornale di Sicilia, argomento la riqualificazione di una villa pubblica in piazza Pittore Renda ad Alcamo. Il 29 ottobre 1998 mi telefonarono dalla segreteria dell'Università degli Studi di Palermo per comunicarmi di essermi classificato 33esimo (150 i posti disponibili) nella prova di selezione tra gli oltre mille aspiranti all'iscrizione al corso di laurea in Scienze della comunicazione. Nel frattempo, diversi articoli sul mensile alcamese Il Bonifato e poi qualcuno sul Segestano. Dal 2002 la mia attività di praticantato giornalistico. Dall'ottobre 2005 faccio il corrispondente da Alcamo per il Giornale di Sicilia, sul quale del resto avevo già in precedenza pubblicato alcuni brevi articoli. E' infatti a partire da quel periodo che, dopo essermi laureato nel luglio 2005, mi è stato richiesto di fare le cronache delle partite di calcio dell'Alcamo. Intanto il 20 luglio di quell'anno avevo conseguito il titolo accademico in Scienze della comunicazione, dopo aver completato il tirocinio per l'abilitazione professionale. Un paio di mesi dedicati a prepararmi per l'esame di abilitazione professionale, riflettendo anche sulla possibilità di dare un seguito alla collaborazione avviata durante gli stage nei mesi precedenti a Palermo con l'Ansa, Tgs e il quotidiano La Sicilia, senza trascurare quella di collaborare per la cronaca della provincia di Trapani. Poi una chiamata dalla redazione trapanese del Giornale di Sicilia per mettermi in prova come corrispondente per il calcio. Una delle mie passioni. Non potevo rinunciare. Intanto, il 31 ottobre 2005 ho sostenuto a Roma l'esame scritto (con macchina da scrivere, obbligatoria...) per diventare giornalista professionista, poi la prova orale il 23 febbraio 2006 ricevendo dalla commissione nazionale lusinghieri riconoscimenti per i miei elaborati del 31 ottobre, valutati tra i migliori su un migliaio di partecipanti.
Cliccando qui trovate i miei articoli e servizi per Ateneonline, la testata giornalistica dell'Università di Palermo, realizzati tra il novembre 2002 e l'ottobre 2004. Ho anche collaborato per il mensile Regione Mediterranea, pubblicando alcune inchieste. Il mio primo stage bimestrale l'ho svolto alla redazione palermitana de La Sicilia, con una ventina di articoli firmati. Poi, altri due mesi alla redazione televisiva di Tgs. E, infine, all'Ansa con diversi lanci di agenzia. Esperienze, insomma, molto formative sul piano professionale. Come corrispondente da Alcamo per il Giornale di Sicilia finora ho avuto la possibilità di cimentarmi su vari argomenti, dallo sport alla cronaca bianca e nera, e su cui ho pubblicato migliaia di pezzi principalmente su Alcamo, Castellammare del Golfo, Calatafimi Segesta. Collaboro all'occorrenza anche con l'agenzia di stampa ItaliaMedia. Dal 2007 collaboro anche con la Publikompass per la stesura di testi redazionali da pubblicare sul Giornale di Sicilia. Nel marzo 2009 ho iniziato a pubblicare su un canale You Tube alcune mie interviste filmate, nella prospettiva di inserirle in un nuovo webmagazine che è in fase di progettazione e che sarà da me diretto. Dall'ottobre 2009, proprio a tal proposito, è attivo AlcaMondoBlog, un esperimento di giornalismo partecipativo.

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